Ingrediente
PEG-80 SORBITAN LAURATE
Nome / descrizione
Sorbitano laurato; Acido laurico, estere di sorbitano, etossilato (in media 80 unità di -CH2-CH2-O-)
Funzione/i di questo ingrediente nei prodotti cosmetici
TENSIOATTIVO - DETERGENTE
Agente tensioattivo per la pulizia di pelle, capelli e/o denti
Presenza nei cosmetici
Tonici viso, dopobarba e tonici per i capelli, come solvente e solubilizzante per i principi attivi, oli profumati e coloranti, umettanti, basi per le creme, come potenziatore della consistenza, agente legante, ammorbidente e fissativo
Informazioni di base sull’uso nei cosmetici
I tensioattivi sono cosiddette sostanze detergenti e hanno un grosso significato nei cosmetici per la pulizia della pelle e dei capelli. I tensioattivi sono sostanze che, sulla base della loro struttura molecolare, sono in grado di ridurre la tensione superficiale di un liquido. In questo modo è possibile che due sostanze effettivamente non miscelabili, come olio e acqua, possano essere miscelate finemente. Grazie alle loro proprietà, i tensioattivi hanno numerosi usi nei cosmetici: possono detergere, produrre schiuma e agire come emulsionanti e miscelare le sostanze tra loro. Negli shampoo, nei gel doccia e nei saponi, i tensioattivi per esempio sono usati per lavare dal corpo le particelle di grasso e sporco con l’acqua. I tensioattivi sono anche usati nei dentifrici. Qui promuovono, durante il lavaggio dei denti, la dissoluzione rapida e completa e la distribuzione della pasta nella bocca. I tensioattivi usati nei prodotti cosmetici sono prodotti principalmente in modo sintetico sulla base di materie prime vegetali. I tensioattivi sono spesso usati in combinazione per soddisfare equamente tutti i requisiti desiderati, come la dissoluzione dello sporco e la formazione di schiuma, in combinazione con una buona tolleranza cutanea, nel miglior modo possibile. Attraverso una combinazione sapiente di un tensioattivo, di per sé con una tolleranza cutanea sfavorevole ma una proprietà di rimozione dello sporco molto buna, con un tensioattivo protettivo per la pelle, si ottiene un prodotto con buone proprietà detergenti e allo stesso tempo una tolleranza cutanea buona. I PEG solidi servono come potenziatori della consistenza in rossetti e creme, nonché come umettanti. Sono ben tollerati dalla pelle e non sono microbiologicamente sensibili, per cui in generale non è necessario addizionare alcun conservante. I polietilenglicoli (INCI: PEG-...) sono prodotti della policondensazione di etilenglicole o i prodotti della polimerizzazione dell’ossido di etilene. Il numero aggiunto al nome si riferisce al numero medio di unità di ossido di etilene nella sostanza. La consistenza dei derivati PEG è via via più solida con un grado di polimerizzazione crescente. I PEG con una massa molare media fino a 600 g/mol sono sostanze liquide, fino a 1.000 g/mol sono cerose e da 4.000 g/mol sostanze cerose solide. Miscelando componenti solidi e liquidi, si ottengono prodotti di consistenza cremosa che sono usati come basi senz’acqua e da risciacquo con acqua. Con l’aumento della massa molare, la solubilità in acqua e l’igroscopicità (capacità di assorbire l’umidità) dei polietilenglicoli diminuiscono. I polietilenglicoli e i loro derivati sono usati preferibilmente nei prodotti cosmetici perché hanno un ampio spettro di proprietà di viscosità e solubilità e hanno una tolleranza cutanea molto buona. In quanto sostanze non grasse solubili in acqua, i polietilenglicoli sono idonei a molti scopi cosmetici. I PEG liquidi servono come sostituti del glicerolo nelle lozioni per il viso, dopobarba e per capelli, come solubilizzanti e solventi.
Informazioni sull’uso sicuro
Claudia Fruijtier-Pölloth: Safety assessment on polyethylene glycols (PEGs) and their derivatives as used in cosmetic products. In: "Toxicology" (2005), No. 214, P. 1-38. Editore: Elsevier Ireland Ltd.
Appartiene ai seguenti gruppi di sostanze
Regolamentare i cosmetici
Gli ingredienti cosmetici sono soggetti a regolamentazione. E’ importante tenere presente che agli ingredienti cosmetici possono essere applicate normative differenti al di fuori dell’UE.